19 Apr 2021
La ragnatela magica – Recensione “Amedeo”
Cosa succede se un ragno si sente un artista e usa le ragnatele per esprimere la sua indole creativa? Potrebbe dare vita ad un inaspettato capolavoro.
Quello a cui pensiamo noi quando vediamo una ragnatela è di distruggerla subito e pulire per eliminare ogni traccia. E se riusciamo a trovare anche il ragno tanto meglio, perché si risolverebbe il problema alla radice. Esiste, però, anche il punto di vista del ragno, che la costruisce per un motivo ben preciso, ovvero procurarsi cibo sperando che qualche insetto rimanga prigioniero della tela.
E poi c’è Amedeo, ragno anticonformista, che vorrebbe dare sfogo a tutta la sua creatività dando vita a ragnatele del tutto diverse, simili ad opere d’arte. Una vita di attesa e di pazienza non fa per lui, non gli interessa utilizzare la sua abilità per una tela come le altre.
Una sera, prende coraggio e crea qualcosa di inaspettato ma talmente bello che tutti gli abitanti del bosco ne rimangono incantati. Non servirà a procurarsi il cibo, ma finalmente Amedeo ha raggiunto il suo scopo creativo.
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21 Apr 2021
Danno o beffa? – Recensione “Il costume”
Un costume misterioso, un trolley con le ruote color lime e un viaggio in treno non ancora cominciato. Chi arriverà a destinazione?
Sembra una partenza innocua, quella del protagonista del nostro podcast odierno: biglietto del treno pronto, arrivo puntuale sul binario, valigia perfetta…
Anche salito a bordo, tutto sembra procedere secondo un copione del tutto normale, se non fosse per i messaggi insistenti del suo amico Davide, che vuole essere sicuro che nel trolley con le ruote color lime ci sia il costume tanto agognato.
Festa in maschera in vista o fuga verso una spiaggia tropicale?
Il mistero si infittisce quando il protagonista, raggiunto il suo posto e riposta la valigia, si sente osservato dallo sguardo insistente di un ragazzo, che lo spia di sottecchi dalla parte opposta dello scompartimento. Per distogliersi dall’imbarazzo, si alza e va in bagno, ma, al suo ritorno, il trolley è sparito.
Lui, trafelato, scende, si dispera, e solo quando il treno parte scopre che era tutta una messinscena, complice il ragazzo misterioso.
Ma la disperazione dura poco, il tempo di accendersi una sigaretta e sorridere, pensando all’amara sorpresa di Davide quando, nelle cuciture del costume, non troverà più ciò che aveva minuziosamente nascosto.
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