Amazon in testa alle classifiche di podcast in abbonamento

Amazon regina delle classifiche grazie a Wondery Plus, canale di abbonamento preferito dagli statunitensi

Amazon senza rivali nelle classifiche dei podcast più ascoltati? A quanto pare sì e a confermarlo è Apple Podcasts, che ha mostrato come nella top 100 sia dei podcast in abbonamento sia dei canali di podcast, sempre in abbonamento, ci siano prodotti creati da Amazon.

Negli Stati Uniti sta accadendo proprio questo, e ai primi tre posti dei podcast preferiti ci sono “Morbid“, “SmartLess“ e “Something Was Wrong“, tutti provenienti dalla scuderia Amazon e rilasciati in anticipo agli abbonati di Wondery Plus, ovviamente di proprietà Amazon.

Ciò che rende questi show accattivanti è anche l’accordo di esclusività a tempo limitato, più apprezzato rispetto all’accordo di esclusività sancito da Spotify con spettacoli come “The Joe Rogan Experience“ e “Call Her Daddy“. Trattandosi di un accordo anche più ampio, sta spopolando non solo in termini di ascolti ma anche in termini di abbonamenti.

Ciò è sottolineato anche dal fatto che Wondery Plus sia diventato il miglior canale di abbonamento in assoluto negli Stati Uniti, in Canada e nel Regno Unito. Negli Stati Uniti, Sword and Scale +PLUS Light, The Binge, Luminary e Pushkin Plus occupano i successivi quattro posti.

Il parere di Apple

A commento di questa tendenza, Zach Kahn, portavoce di Apple, ha voluto specificare che queste classifiche sono state stilate anche per dare visibilità a programmi e canali che, essendo con paywall, non potrebbero mai entrare nelle classifiche principali, ma che meritano di essere menzionate non solo perché vengono scelti da chi decide di spenderci soldi, ma anche per la loro elevata qualità.

Ci ricordiamo infatti come anche Apple stia puntando sul mondo dei podcast con nuove funzionalità che rendono la loro fruizione sempre più piacevole e comoda.

Cosa significa ciò? Semplicemente che queste top 100 tengono presenti una serie di fattori, a partire ovviamente dal numero di ascoltatori, senza dimenticare coinvolgimento, follower e tasso di completamento, e in secondo luogo abbonati totali e coinvolgimento con i contenuti in abbonamento.

Non ci resta che ascoltare subito i contenuti proposti!