Quarto trimestre in positivo per Spotify

Ricavi in aumento e perdite ancora considerevoli: cosa succederà per spotify nel 2023?

Dopo tante voci e un susseguirsi di notizie e congetture, ecco che arrivano i dati.
Spotify ha infatti appena divulgato i risultati relativi al quarto trimestre, che sembrano essere ancora molto positivi ed incoraggianti, malgrado si temesse l’arrivo di nuvole grigie, se non nere, a complicare la situazione della piattaforma di streaming audio.

Mezzo miliardo di utenti attivi al mese per Spotify

Ebbene, dal vertice fanno sapere che sono stati raggiunti i 205 milioni di abbonati paganti, ovvero ben 10 milioni in più rispetto al terzo trimestre, e si sono registrati quasi 500 milioni di utenti attivi al mese.

Dopo l’annuncio dei licenziamenti del 6% del personale, soprattutto nei settori pubblicità e marketing, e l’addio di Dawn Ostroff, Chief Content & Advertising Business Officer, di cui avevamo parlato in un nostro recente articolo, questi numeri fanno ritornare il sereno in casa Spotify, o almeno così dovrebbe essere.

Se, da un lato, i ricavi sono pari a 3.17 miliardi di euro, dall’altro le perdite rimangono consistenti e si assestano intorno ai 270 milioni, che l’anno precedente erano a soli 39 milioni.

Da dove viene questo notevole divario? Sicuramente da una serie di mosse azzardate operate dal CEO Daniel Ek, che, con il suo entourage si è fatto guidare dall’ambizione e dall’obiettivo, centrato, di far diventare Spotify un punto di riferimento anche per i podcast.

Facendo una stima dell’andamento del 2022, dunque, l’azienda ha registrato ricavi per 11.7 miliardi di euro e perdite per 430 milioni, attribuite ad alti costi del personale, maggiori costi pubblicitari e fluttuazioni valutarie. Da qui i tagli e un cambio di rotta che, oltre ad essere inevitabile, potrebbe regalare nuova linfa alla piattaforma.

Occorre comunque far notare che nel quarto trimestre i ricavi pubblicitari sono cresciuti del 14%, pari a 499 milioni di euro, grazie soprattutto al podcasting, che lo scorso anno ha fatto passi da gigante e ha portato una crescita superiore al 30%.

Come sarà il 2023, a fronte di questi numeri? Un margine di imprevedibilità c’è di sicuro, sarà interessante capire quali mosse e quali strategie attuerà Spotify.