I podcast conquistano anche i Caraibi

 

 

Quando si fa il punto sul settore del podcasting, spesso si tende a fare riferimento ai mercati statunitensi, europei o asiatici, ma il podcast è ormai una realtà universale, tanto da aver rivelato il suo potenziale anche in altri luoghi.

Il podcast fondamentale anche nei Caraibi

Dopo l’Africa, al centro di alcuni nostri precedenti articoli, oggi dirigiamo la nostra attenzione verso i Caraibi, dove il podcast sta creando opportunità di lavoro e ponti di congiunzione con il mondo esterno. Se ne è parlato durante il dibattito online “Waves between the Caribbean and Europe: Connecting Creative audiences through Podcasts”, organizzato e presentato dal programma Transcultura: Integrating Cuba, the Caribbean and the European Union through Culture and Creativity, finanziato dall’UE, al fine di analizzare il potenziale industriale nei Caraibi e migliorare le opportunità di carriera per i giovani creatori di contenuti.

L’evento si è tenuto il 22 settembre in collaborazione con la rete europea di giornalismo transfrontaliero Sphera, ed ha riunito creatori di podcast provenienti da Spagna, Francia, Giamaica, Repubblica Dominicana e Trinidad e Tobago, i quali hanno discusso di come creare contenuti pertinenti e coinvolgenti per il pubblico internazionale, per arrivare così a generare entrate ma anche stabilire reti di collaborazione all’interno dei Caraibi e tra i Caraibi e l’Europa.

Questo incontro online è stato trasmesso in diretta sui social media, fornendo visibilità alle iniziative guidate dai giovani caraibici, in particolare il podcast Power Nugget del giamaicano Richell T. Henry, The Climate Conscious di Derval Barzey e Gente Brava della dominicana Laura Castellanos Hernández.

I partecipanti all’unanimità hanno sottolineato quanto questo formato, a differenza di altri, sia caratterizzato da versatilità e accessibilità, tanto da garantire una certa democratizzazione nell’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione per produrre e distribuire contenuti creativi.

I Caraibi, dunque, diventano un luogo molto meno remoto, poiché il podcast aiuta a mettere in contatto gli ascoltatori che vivono agli antipodi, ma che condividono la stessa lingua. Transcultura si occupa proprio di questo passo, ovvero facilitare la condivisione delle conoscenze e la creazione di reti professionali, oltre a garantire un accesso al mercato da parte di giovani artisti e professionisti che vivono e lavorano nei Caraibi, ma che si sentono sempre connessi con il mondo.