Appuntamento a Piacenza con IlPod – Italian Podcast Awards

È stato presentato il programma del Festival del Pensare Contemporaneo, che si terrà a Piacenza dal 19 al 23 settembre 2024, ma con un’anteprima di eccellenza il prossimo 7 luglio, ossia la terza edizione de IlPod – Italian Podcast Awards, un’idea nata dalle menti di Maura Gancitano e Andrea Colamedici, fondatori di Tlon, casa editrice, nonché progetto di divulgazione culturale.

Il 7 luglio la terza edizione de IlPoD

Sarà dunque il podcast a dare in via a questa importante rassegna, come anticipato durante una conferenza stampa svoltasi nel Ridotto del Teatro Municipale di Piacenza, dal curatore Alessandro Fusacchia, alla presenza del direttore filosofico Andrea Colamedici, la sindaca di Piacenza Katia Tarasconi, il presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano Roberto Reggi e la direttrice della Fondazione Teatri, che organizza il festival, Cristina Ferrari. Alla presentazione anche il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini.

Dopo la location del Teatro Carcano di Milano delle prime due edizioni, dunque, ilPod – Italian Podcast Awards si sposta a Piacenza e ospiterá anche Stefano Nazzi, Stefano Rapone e Daniele Tinti, i vincitori del Podcast dell’anno e del premio assegnato dal pubblico nel 2023, che potranno cosí farsi conoscere anche dal pubblico piacentino.

cambio di location e categorie in gara

Le categorie in gara per IlPod saranno sedici, tutte ben rappresentate e seguitissime da un pubblico che ormai conta 17 milioni di affezionati ascoltatori, come ha confermato la ricerca Nielsen per Audible relativa ai dati del 2023.

Andrea Colamedici ha accolto questo cambio di location con entusiasmo, perché risulta basilare, per uno strumento come il podcast, vivere di contaminazioni e divulgazione, pertanto venire a contatto con un pubblico sempre diverso può rivelarsi utile e prolifico. Inoltre, Colamedici ha anche spiegato come il podcast racchiuda in sé un aspetto molto moderno, dovuto alle sue peculiari trasparenza e immediatezza, ma anche un lato più antico, vicino alle usanze delle generazioni passate, che si riunivano intorno a una voce.

il festival del pensare contemporaneo

In questo senso, il podcast fa da perfetto prologo alla seconda edizione del Festival del Pensare Contemporaneo, che quest’anno avrà come tema Vivere la meraviglia, nel suo significato di stupore nei confronti dell’attualità, a partire da un primo sguardo a quanto ci accade intorno per poi spaziare nell’internazionalità. In questo modo si attua una connessione tra il proprio quotidiano e i grandi avvenimenti globali, che sembrano molto lontani ma in realtà possono risultare molti vicini.

Colamedici esorta a vivere lo stupore e il terrore senza lascarsi sopraffare né dall’uno né dall’altro, ma anzi accoglierli entrambi nelle nostre esistenze e farne un uso positivo e costruttivo.
Una bella sfida, che forse vale la pena si affrontare.