Donne e podcast: le nuove protagoniste

I podcast non sono roba da donne? la nuova tendenza vede le donne sempre più influenti

Non è un caso che, quando ci si riferisce a coloro che si occupano di podcast, vengano chiamati “i podcaster” o “i creator”: la maggior parte di loro, infatti, sono uomini, tanto che, in un nostro precedente articolo, avevamo affrontato la questione di un possibile gender gap nel settore.

C’è però un’intera generazione di influencer femminili che ha intenzione di rovesciare questa tendenza: si tratta delle donne della Generazione Z, supportate da Pierced Media, uno studio di podcast che ospiterà solo contenuti creati da donne.

È nato Pierced Media, studio podcast al femminile

Si tratta di una novità freschissima, poiché è stata lanciata ad inizio di Marzo con una festa certo non passata inosservata.
In una villa di Bel Air, infatti, la fondatrice e CEO Shweta Katyal ha illustrato il suo progetto, confermando che il suo obiettivo è dare una voce alle donne della Gen-Z, considerate divertenti ed intelligenti, quindi in grado di condividere punti di vista molto interessanti.

A dimostrazione della rotta al femminile che Pierced Media ha intenzione di intraprendere, i primi sette spettacoli che debutteranno entro l’estate riguarderanno moda, bellezza e relazioni, e saranno supportati da contenuti audio e video.

Le giovanissime creator arruolate da Pierced Media

Una delle prime conduttrici entrata a far parte del team è Komal Nambiar, che è stata affascinata subito da questo progetto, e a sua volta se ne è prefissata uno proprio, che riguarda le donne di colore e lo spazio che vorrebbe riservare loro nei suoi programmi.

Proveniente da TikTok, sta per avviare il podcast Before You Call Me Crazy, che le permetterà di coniugare il suo lavoro esistente con le ambizioni per il futuro e può già contare sulla fedeltà del suo pubblico.

Arruolata anche Brianna Renee Price, star di TikTok con 600.000 follower, alla sua prima esperienza come podcaster ma per nulla intimidita. Forte della sua frequentazione social, e della collaborazione con Sahar Dahi, che su TikTok ha 4 milioni di follower, ha la certezza che la sua nuova carriera sarà un successo.

Il loro prodotto si chiamerà You’re on Your Own Girl, definito principalmente un discorso tra ragazze rivolto in particolare ad un pubblico di giovani donne che affronterà le tematiche delle relazioni private, d’amore e di amicizia.

C’è chi vede la propria partecipazione a un podcast come un’opportunità per approfondire il rapporto con i propri follower, come ad esempio Becca Moore, Co-Conduttrice del prossimo podcast The B Word con Brooke Schofield.
Passare dai pochi minuti di TikTok a un’ora di show, perciò, non la impensierisce ma, anzi, le permette di affrontare questa sfida come una grande opportunità.

Basi solide per un ambizioso progetto

Possiamo dire, dunque, che Pierced non nasce nel totale anonimato ma si avvale di rappresentanti della Gen-Z molto note su TikTok e questo sicuramente aiuterà per partire con una buona dose di pubblico.

Inoltre, Shweta Katyal ha spiegato che Pierced Media sta sviluppando uno strumento di intelligenza artificiale in grado di generare automaticamente collegamenti di affiliazione basati su prodotti menzionati durante un podcast. Si tratta per ora di una versione beta che sarà lanciata questa estate, ma l’idea sembra ottima, pe reindirizzare immediatamente gli utenti verso contenuti a loro affini.

Non si partirà, dunque, dal nulla, ma sicuramente le proposte dovranno essere di qualità, per fidelizzare anche quella fetta di eventuali ascoltatori che sono fuori dall’orbita social.

Le premesse per il lancio di buoni prodotti ci sono, noi ci auguriamo che questa proposta, per tanti versi pionieristica, sarà seguita da tanti altri esempi, anche in Italia.