COME SI PUO’ UTILIZZARE IL COLORE NEL MARKETING?

Mai sottovalutare il potere dei colori, in grado di dare un taglio diverso ad un prodotto o a un brand

Ok, avete avuto una buona, anzi ottima, idea di marketing, e siete pronti per farla conoscere al mondo, ma, credendoci davvero e avendoci speso tempo, sangue e sudore, volete che venga apprezzata da un pubblico più vasto possibile.
Come fare, per essere sicuri di raggiungere una platea abbastanza vasta da decretarne il successo?

IL COLORE COME ELEMENTO STRATEGICO

Occorre non dimenticare che, anche quando un’idea è eccellente, deve essere supportata da strategia pensata e studiata nei minimi termini.
In un mondo in cui tutto scorre e tutto viene dimenticato nel giro di pochi minuti, se non secondi, e dove le notizie vengono lette fermandosi a titoli e sottotitoli, è fondamentale catturare l’attenzione da subito, scegliendo logo e packaging accattivanti ma perfettamente in linea con ciò che si sta presentando.

Nonostante si tenda a pensare che l’involucro è secondario, purtroppo non è esattamente cosi, perché la presentazione rappresenta il biglietto da visita con cui entrare in contatto con i presunti utenti o acquirenti, perciò, che si tratti di un prodotto o di un servizio, nulla deve essere lasciato al caso.

Vogliamo a questo proposito porre l’attenzione su un aspetto particolare, che riguarda il colore.
Partiamo dall’ovvio presupposto che non esiste il colore perfetto, semplicemente perché ognuno di noi ha un colore preferito. Ciò significa che, più che farsi influenzare dai propri gusti personali, occorre seguire alcune linee guida indispensabili per entrare nelle grazie degli utenti.

LA PERCEZIONE DEL COLORE PER LE DONNE E PER GLI UOMINI

La prima nozione da sapere è che l’utilizzo del colore giusto per un brand aumenta dell’80% il riconoscimento del brand, quindi la scelta appare quantomai importante.
Un elemento importante da analizzare è il sesso del pubblico a cui il brand è maggiormente rivolto, poiché è appurato che donne e uomini hanno una diversa percezione dei colori, e anche una diversa sensibilità nel riconoscere le diverse tonalità di uno stesso colore base. Se, ad esempio, per un uomo esistono il blu e, al massimo, l’azzurro, per le donne si passa da sfumature cobalto o indaco fino al turchese, al fiordaliso e al ceruleo.

E chi si intende di marketing queste cose le sa benissimo, e sa anche che le donne amano molto il viola, oltre ai classici blu e verde, mentre gli uomini, tra la scala cromatica messa loro a disposizione, relegano il viola, e tutti i suoi affini, in fondo alle loro preferenze, pur amando, proprio come le loro metà, verde e blu.
Quindi, tutto risolto? Si punta a questi due colori, considerando che piacciono ugualmente ad entrambi i sessi? Fosse così semplice…ma non lo è.

Certo, se si tratta di prodotti rivolti strettamente ad un pubblico femminile, come cosmetici o abbigliamento, ma anche articoli per neonati o nuziali, il rosa potrebbe essere il colore azzeccato, ma si tratta di brand particolarmente di nicchia.

I COLORI E IL LORO IMPATTO SULLA MENTE: IL BLU, IL ROSSO E IL GIALLO

Il blu, il colore più amato per eccellenza, ha in sé molti significati intrinsechi, che evocano il cielo e il mare, elementi che riportano immediatamente a sensazioni di benessere e tranquillità, quindi rassicuranti. Per questo motivo, è il più azzeccato per rappresentare valori quali calma, onestà, fiducia e stabilità.
È per questo che tutte le sue tonalità vengono scelte dalle aziende attive nel settore della tecnologia, banche dati e appartenenti al settore finanziario.
Inoltre, considerando che si tratta di una tonalità che dona comodità e desiderio di relax, viene scelta in contesti che prevedono una permanenza alta e, ad esempio, in centri benessere o riguardanti la salute.
Analizzando questa scelta più in profondità, il blu chiaro regala subito un’idea di freschezza e di relax, mentre il blu scuro sottolinea maggiormente affidabilità e forza.

Al contrario, il colore rosso viene utilizzato in luoghi in cui è previsto un basso tempo di permanenza, perché le pareti dipinte di rosso tendono a restringere una stanza, o quasi a schiacciare chi le osserva o chi vi si trova circondato. D’altra parte, il rosso è il colore della passione e dell’amore, capace di suscitare sensazioni immediate e profonde, ma anche contrastanti se pensiamo che lo stesso colore riporta anche alla guerra e al sangue.
È anche un colore potente, che esprime carisma e leadership, e per questo, grazie alla sua capacità di attirare l’attenzione, lo sceglie chi vuole differenziarsi dagli altri e si usa maggiormente per le CTA e per evidenziare elementi importanti.

Colore potente anche il giallo, ma con messaggi completamente diversi: se da una parte è evocativo di felicità ed ottimismo, dall’altra può suscitare anche ansia.
Ciò significa che è usato per attirare l’attenzione ma anche segnalare il pericolo, anche se in maniera differente rispetto al rosso.
I brand che ricorrono al giallo come loro colore simbolo, dunque, vogliono lanciare un monito di ottimismo e dinamicità, legata al sole, quindi sinonimo di energia e vivacità.

IL SIGNIFICATO DEL COLORE ARANCIONE, DEL VERDE E DEL NERO

Altro colore solare, che per nuance si trova in mezzo a giallo e rosso, è l’arancione, capace di suscitare energia, ma mai con aggressività, e dinamismo e amicizia. Per questo, viene canalizzato in brand che appartengono al mondo dei giovani o che si avvicinano alla cultura orientale.
Richiama infatti al divertimento, all’altruismo e all’empatia e per la sua versatilità è usato anche per far risaltare gli elementi grafici. Se sottolineati in arancione, riescono a trasmettere un messaggio fresco e moderno.

E il verde, molto amato da uomini e donne quasi alla pari con il blu?
Il primo pensiero che suscita è relativo alla natura, quindi all’ambiente, ma anche alla crescita e alla salute. A sceglierlo sono i brand di marchi generalmente eco friendly, oppure le aziende che vogliono trasmettere stabilità. Trattandosi di un colore in grado di stimolare l’attenzione, è spesso utilizzato nei luoghi di lavoro, anche per la sensazione di equilibrio che dona.

Chiudiamo questa carrellata con il nero, simbolo dell’eleganza, e per questo usato dai marchi di lusso ma anche da chi vuole dare un’idea di autorità, concretezza e altissima qualità. Le aziende tecnologiche che decidono di ricorrere al nero vogliono puntare soprattutto sulla propria serietà.

L’UTILIZZO DEL MULTICOLORE

C’è poi chi ricorre ad un layout multicolore, o che lo sceglie per la sigla del suo brand: pensiamo a Google o a Ebay, ma anche all’arcobaleno della bandiera della pace. Si tratta di messaggi che esprimono inclusività, informalità e apertura, nonché attenzione nei confronti delle diversità.
Ovviamente chi sceglie questa soluzione vuole comunicare un messaggio etico forte, attento alla multietnicità e al desiderio di coinvolgere persone tra loro differenti, ma con valori in comune.



Ed ora che le idee sono più chiare, sapete tutti quale colore scegliere per il vostro progetto?