Senti chi parla: Fabiana Sera

Un fiume in piena che ha tante cose da dire, questa è Fabiana Sera, che fa della passione e della spontaneità il suo marchio di fabbrica!

Come definire Fabiana Sera? Sono molti i ruoli che ricopre, ma tutti sono accomunati da una cosa, ovvero dalla sua voce, il suo strumento di lavoro.

Fabiana ha cominciato come speaker radiofonica quando era all’università, con una proposta da parte di una radio locale che stava muovendo i suoi primi passi. Probabilmente, in quel momento, pensava che si sarebbe trattato di un gioco, o di un hobby da coltivare nel tempo libero. E invece, quell’hobby è diventato una professione a tutti gli effetti, che negli anni è cresciuta e si è evoluta con lei.

Sono molte le radio in cui ha lavorato, perché Fabiana crede molto nel cambiamento come occasione di crescita, ma ogni volta che arriva in un ambiente nuovo cerca di stabilire un rapporto di fiducia con chi lavora a stretto contatto con lei. Non solo con i colleghi speaker ma anche con fonico e regista, che per lei sono dei veri angeli custodi e degli amici con cui divertirsi e distrarsi nei fuori onda.

La parola divertimento ricorre spesso durante la sua intervista, come la parola spontaneità. Si tratta di due elementi che non possono mancare quando si fa un lavoro che porta a stare a contatto con tanta gente, soprattutto se si tratta di avere un pubblico.

Ma non lasciamoci ingannare però, perché lo studio, l’impostazione della voce e la dizione svolgono comunque un ruolo importante quando si usa la voce, indipendentemente che si faccia il mestiere dello speaker radiofonico o del doppiatore. Certo, in questo secondo caso ancora di più, ma parlare in radio ed entrare nelle case degli ascoltatori è più facile e rassicurante se lo di fa esprimendosi bene, senza errori di forma e di pronuncia.

Cuore e sentimento, però sono le armi più importanti per fare breccia nel cuore di chi ascolta, soprattutto perché, quando mancano, si sente davvero un grande vuoto.

La preparazione va messa in secondo piano? Assolutamente no, dice Fabiana, poiché è ciò che salva nei momenti di difficoltà e di estrema improvvisazione. Da casa non ve ne siete mai accorti? Allora significa che chi era online in quel momento stava lavorando davvero bene!–

Potete ascoltare l’episodio anche su SpotifyApple PodcastGoogle Podcast, e sulle principali piattaforme di podcasting