Muschio selvaggio: non chiamatelo podcast

Due milioni di visualizzazioni e una polemica aperta tra i due soci fondatori fedez e luis sal. ma non e l’unica polemica…

“Muschio Selvaggio. Il Podcast di Federico & Luis”. Almeno è quanto si legge sul profilo Instagram del podcast che dovrebbe essere condotto da Fedez e dallo youtuber e influencer Luis Sal, per quanto da diverse puntate le cose non stiano più così: a condurre il programma, infatti, è rimasto solo Fedez. E se il pubblico della serie podcast si è fatto qualche domanda sulla dipartita di Sal, le risposte non si sono fatte attendere e in pochi giorni si è scatenata un’accesa polemica tra i due ex amici e soci in affari, a colpi di story su Instagram e video su youtube.

Ma partiamo da quello che dovrebbe essere l’oggetto della discussione: il podcast.

Muschio Selvaggio sarebbe un podcast nato nel 2020 che affronta svariati temi di cultura e società con puntate animate da diversi ospiti ogni settimana. Si tratta del podcast più ascoltato in Italia nel 2020, posizionato al secondo posto nel 2021, ma in ogni caso sempre seguitissimo, tanto da aver raggiunto ben 1,8 milioni di visualizzazioni nel periodo in cui è stato trasmesso.

La polemica

Cosa è successo? La polemica tra Fedez e Sal è diventata di dominio pubblico nel momento in cui, alcuni giorni fa, in una puntata di Muschio Selvaggio il rapper provava a spiegare i motivi della prolungata assenza di Luis Sal dal programma. Secondo quanto riferito da Fedez, la decisione non condivisa di portare il podcast al Festival di Sanremo, aveva portato Sal alla decisione di lasciare la conduzione di Muschio Selvaggio. Fin qui tutto vero, ma lo youtuber ha voluto ribattere dichiarando come Muschio Selvaggio fosse diventato ormai da tempo “il podcast di Fedez” e quanto lui si sentisse oramai estraneo a un progetto che di fatto lo avrebbe dovuto coinvolgere di più.

Non solo. Sembra che Fedez abbia chiesto all’ex socio di cedergli le quote della società, proponendogli di scusarsi attraverso un comunicato concordato per la sua prolungata assenza.

Insomma, da un lato abbiamo lo youtuber che non si riconosce più in un progetto partito tre anni fa e accusa Fedez di egodentrismo, dall’altro abbiamo il rapper che accusa Sal di aver lasciato debiti importanti dopo essersene andato e di aver recato un danno al podcast.

Forse dietro la recente disputa tra Luis Sal e Fedez potrebbe esserci anche una rivalità, nata da poco, dovuta ai progetti personali dei due: Sal ingaggiato da Banca Mediolanum per promuovere il progetto Flowe, conto corrente caratterizzato dal tema sostenibilità, Fedez impegnato con il lancio di Wolf, un videopodcast di “educazione finanziaria” parallelo a Muschio Selvaggio, in partnership con Hype, la fintech nata dalla jointventure del gruppo Sella con Illimity.

muschio selvaggio: podcast o contenuto video?

Ma polemiche a parte, veniamo a ciò che ci interessa maggiormente: il podcast (se lo è veramente).

“Associare la parola “podcast” a “Muschio Selvaggio” può portare a malintesi – spiega Davide Schioppa, Founder e CEO di Podcastory, nel commentare la vicenda -. Se consideriamo la definizione del podcast, è un contenuto audio nativo concepito per essere fruito principalmente su piattaforme di audio digitale, senza essere visualizzato. Di contro, Muschio Selvaggio è un prodotto pensato principalmente per essere guardato su Youtube, quindi non soddisfa il principale requisito per essere considerato un podcast. Certo è on-demand, ma è un contenuto video. È un format di interviste pensato per Youtube”.

 “Altra cosa che rischia di creare malintesi e falsi miti sta proprio nelle interviste. Il genere talk è sicuramente una tipologia di format, il più diffuso ad oggi in ambito podcast. Tuttavia, il podcast non si limita a questo genere, bensì può includere anche contenuti prettamente informativi, documentaristici o più incentrati sull’emozione come il storytelling fiction – continua Schioppa -. Inoltre, la serie non presenta un tema portante, caratteristica abbastanza anomala per un vero e proprio podcast. L’unico fil rouge era la presenza dei due ‘creators’, non un filone tematico da approfondire”.

Ma c’è di più ed è sufficiente guardare l’ultimo video di Fedez per capire quanto il progetto Muschio Selvaggio non sia libero da ambizioni commerciali, come dichiarato; mentre il video scorre su Youtube, infatti, si intervallano spot pubblicitari venduti dalla piattaforma di video on-demand e i cui proventi sono condivisi con i creatori del prodotto.

“Insomma, Muschio Selvaggio è un ottimo prodotto che ha portato in breve tempo un’enorme audience su Youtube – conclude Schioppa -. La logica dietro il prodotto è chiara ai due creators e agli ospiti che partecipano allo scopo di avere un’ottima vetrina. Tuttavia, l’assenza di product-placement all’interno delle puntate, non significa che il prodotto non sia commerciale, al contrario ha semplicemente adottato un business model diverso, basato sulla pubblicità preroll/midroll/postroll. Possiamo quindi dire che Muschio Selvaggio è un fantastico contenuto video pensato per Youtube, ma per favore non chiamatelo podcast.”