Senti chi parla: Don Cash

La storia di Don Cash, approdato alla radio all’improvviso ma supportato da talento, curiosità e voglia di sperimentare!

Due vite parallele che ad un certo punto si sono incontrate: così si potrebbe riassumere la svolta nella vita di Don Cash, ora speaker di Disco Radio, ma in precedenza appassionato di danza e di musica dance.
E poi cosa è successo? Si è trovato catapultato all’improvviso a condurre un programma radiofonico in un network, passando da una mini gavetta sul canale Facebook della radio e poi approdando alla radio stessa. Paura? Un po’ sì, lo ammette anche lui, perché inizialmente non capiva come comportarsi e allo stesso non far trasparire il panico quando andava in onda, ma l’imbarazzo è durato poco, ed ora si sente perfettamente a suo agio.

Se, quindi, per Don Cash forse la dizione non è tutto, rimane comunque fondamentale avere talento, voglia di emergere e la capacità di crearsi delle opportunità e coglierle al volo.
Queste secondo lui sono le prerogative da non sottovalutare e da non dimenticare mai. E le sue parole sono la riprova che l’improvvisazione ci sta, quando ci si trova in diretta radio, ma deve avere sempre come base una buona dose di lavoro e di preparazione. Senza esse, non si riesce neppure ad essere spontanei, e, si sa, quando l’ascoltatore intuisce una trama troppo costruita, comincia a storcere il naso.

Ma davvero è tutto qui il segreto per essere speaker apprezzati? Forse sì, anche se, senza cose da dire non si va lontano. Gli ascoltatori vanno intrattenuti e rispettati, e Don lo fa rendendoli partecipi di tutto ciò che gli capita in radio.
Per lui, infatti, i fuori onda non esistono, perché vengono costantemente ripresi dalle telecamere presenti in studio o dai suoi profili social, dove posta tutto ciò che di divertente e curioso gli succede mentre lavora. Inutile dire, quindi, che l’avvento delle telecamere anche in radio non l’ha certo intimorito, e neanche influenzato. Insomma, Don non arrivava al lavoro in pigiama quando nessuno lo vedeva, figuriamoci ora!

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