Musica scaricabile e E-Book alle fermate: l’idea di Atac

Una library di musica scaricabile e audio-libri accessibili a chiunque con una semplice scansione QR code.

Conosciamo tutti la sensazione di ritrovarsi seduti alla fermata attendendo pazientemente di intravedere il proprio numero di autobus: con la nuova iniziativa di Atac la prospettiva sull’attesa (e anche tutto il viaggio) cambierà radicalmente.

In più di 200 pensiline, e già su alcuni treni della linea A, B e C di Roma, è possibile infatti trovare un vero e proprio catalogo della library digitale offerta della compagnia.

Audiolibri, album interi e singoli sono a disposizione di tutti, è necessario avvicinare lo smartphone e scansionare con un programma di lettura QR code per avviare il download del file desiderato.

Atac - E-book e canzoni

L’iniziativa nasce da Atac in collaborazione con Forum del Libro, biblioteche di Roma, l’associazione Lieber Lieber e Clear Channel Italia, con l’obbiettivo di riavvicinare i giovani alla lettura. La sindaca di Roma Virginia Raggi ha espresso il suo orgoglio per i risultati ottenuti (iniziata nel quartiere di Tor Bella Monaca), di fatti centinaia di persone hanno già usufruito del servizio che Atac ha nominato “e-L.OV. + viaggi + leggi”, riscuotendo un notevole successo soprattutto sulle piattaforme social, sulle quali la compagnia aveva già annunciato l’iniziativa da qualche giorno.

Riguardo a ciò che offre la library digitale, Atac ha usato l’espressione “Libri da viaggio”, opere con tempo di lettura che corrisponde alla durata media del viaggio in metro/bus (qui troviamo poemi Danteschi, di Trilussa, grandi classici da tutto il mondo e molto altro) e anche “Libri in lingua” concepiti per le comunità straniere della realtà romana che utilizzano in maniera sempre più significativa i mezzi di trasporto della capitale. Le lingue proposte di quest’ultima categoria sono state scelte in base al numero di abbonamenti stranieri registrati, offrendo tra le opzioni linguistiche testi in inglese, spagnolo, francese, rumeno e bengalese.

La domanda a questo punto sorge spontanea: che effetto avrà questo metodo di divulgazione nel mondo dei podcast?

Non è difficile infatti immaginare come una serie di annunci, siano essi pubblicitari, informativi o semplici curiosità, si adattino perfettamente al sistema della “fermata smart”. Consigli di viaggio, recensioni su tappe da visitare con l’arrivo dell’estate e aggiornamenti interessanti potrebbero già fare la loro comparsa sulle pensiline in una loro sezione dedicata.

Non serve guardare troppo lontano per osservare un esempio perfetto di una divulgazione d’audio digitale in ambiente urbano, lo scorso giorno della donna infatti Clear Channel Italia, in collaborazione con Podcastory, ha presentato una serie di audio digitali per dare voce a “Le donne che hanno cambiato il mondo”.

Narrate da Giuppy Izzo e Chiara Colizzi, doppiatrici di Nicole Kidman, Kate Winslet, Penelope Cruz e molte altre, le storie sulle protagoniste del “Woman’s day” sono state ascoltate da decine di centinaia di utenti, tramite lo stesso metodo della scansione QR code stampata su diversi cartelloni pubblicitari per l’occasione.

Queste e molte altre trovate da simili partnership, sono la testimonianza di come l’audio digitale stia prendendo sempre più piede nelle vite degli italiani e di come il fenomeno possa essere utilizzato per la divulgazione di storie, istruire i giovani su temi importanti come la solidarietà ed il rispetto e dar voce a chi non ne ha nella realtà urbana di un mondo sempre più digitale.