Come segnalare un abuso su Clubhouse

Abbiamo subito o assistito a un abuso durante una rooms? Ecco come agire

Abbiamo già ricordato che, in caso di abusi o violazioni riscontrati su Clubhouse, qualsiasi utente può fare una segnalazione, ovviamente sulla base di eventi concreti.
La piattaforma social chiede il supporto di tutti gli utenti e di tutta la comunità, che in questo caso preciso veste il ruolo di vigilanza, per segnalare qualsiasi violazione o errata interpretazione delle regole.

Ci si può rivolgere a Trust & Safety, che si occuperà della gestione dell’incidente, stabilendo quindi la gravità della situazione segnalata. Occorre precisare che, trattandosi di azioni delicate e complesse, bisogna essere certi di aver assistito ad un abuso. Ciò non solo perché accusare qualcuno è in ogni caso un affare serio, ma anche perché, se si scoprisse di trovarsi di fronte a false segnalazioni, si rischierebbe di ricevere sanzioni altrettanto pesanti. Quindi, puntare il dito solo se effettivamente un utente va punito. Per facilitare il compito, e per non perdere per strada nessun tipo di abuso o scorrettezza, sappiamo che i podcast delle rooms vengono registrati temporaneamente quando sono in diretta. Questa azione viene effettuata proprio per tutelare gli utenti e per supportare le indagini su eventuali incidenti. Cosa significa ciò?

Semplicemente che se un utente segnala una violazione mentre la stanza è ancora attiva, l’audio viene conservato per indagare e stabilire se c’è stato effettivamente un abuso, dopodiché, indipendentemente dall’esito, al termine dell’indagine viene eliminato.
Al contrario, se nessun utente ha fatto segnalazioni, le registrazioni temporanee vengono cancellate al termine della stanza, inoltre l’audio degli altoparlanti disattivati e dei membri del pubblico non viene mai acquisito e le registrazioni audio temporanee vengono crittografate.

Come si segnala una violazione

Ora che sappiamo cosa accade, come si fa a segnalare una violazione? Esistono in realtà due modalità, entrambe efficaci ed utili:

  1. È possibile segnalare un incidente in tempo reale, poiché l’utente è testimone di ciò che di scorretto sta avvenendo. Farlo è piuttosto semplice, e si può procedere all’interno della stanza stessa. Si tocca direttamente l’utente che si vuole segnalare e, in questo modo, appare una tendina del profilo: si toccano i tre puntini orizzontali in alto a destra e, da qui, l’opzione “Segnala un incidente”. Con questa semplice operazione, la segnalazione viene inviata e parte così la registrazione audio della stanza, temporanea e crittografata, che permetterà di indagare su quanto accaduto e capire come muoversi a fronte di quanto emerso.
  2. Esiste anche una seconda opzione di segnalazione, che può avvenire anche se si tratta di un incidente passato: quella effettuata al termine di una stanza. In questo caso si passa direttamente al proprio profilo utente, si tocca l’icona a forma di ingranaggio che si trova in alto a destra e si seleziona “Segnala un incidente”. Occorre precisare che, però, a seguito di una segnalazione di questo tipo, ovvero a chiusura della stanza e partendo dal proprio profilo, non è possibile, per chi riceve l’avviso, avere accessi all’audio della stanza come supporto alle indagini da avviare.

In presenza di una chiara forma di abuso o violazione, un utente è tenuto a fare una segnalazione, ma deve comunque avere chiari alcuni elementi. Se, infatti, si segnala un utente per la violazione di una regola, colui che fa la segnalazione viene sempre protetto e tutelato, tanto che la sua identità non viene condivisa con nessuno, tantomeno con la persona che viene segnalata.

Proprio perché su Clubhouse vengono presi seriamente la tutela dei propri utenti e il rispetto delle regole, tutto ciò che viene inviato durante una segnalazione è soggetto a esami e indagini accurati, senza tralasciare nulla. A seguito delle dovute verifiche, chi ne ha la facoltà può decidere se è necessaria una sanzione e di che tipo deve essere. Ma ogni caso è a sé quindi non esistono schemi predefiniti da percorrere. Sempre in questa ottica, gli esaminatori devono mantenersi super partes e dimostrare coerenza, equità e capacità di interpretare nel giusto modo gli incidenti segnalati.

Se l’utente che fa la segnalazione è anche colui che ha subito l’abuso, ovviamente viene reso partecipe riguardo lo svolgimento delle indagini, con una condivisione di alcune informazioni su come si sta procedendo e sulla risoluzione della questione. Ci potrebbe dunque essere una collaborazione durante l’avvio dell’indagine ma anche un aggiornamento qualora si sospetti che l’utente che ha fatto la segnalazione e che è stato vittima di violazioni possa rischiare danni immediati e, infine, una spiegazione di quale impatto potrebbe avere la risoluzione.

Fino a prova contraria, tutti gli utenti vengono tutelati, perciò anche le false segnalazioni, soprattutto se riconosciute intenzionali e volte a danneggiare altri, sono soggette a sanzioni e considerate alla pari di una violazione delle regole.

L’utente che, invece, viene segnalato per la violazione di una regola, viene informato direttamente tramite il suo account Clubhouse e durante il contatto viene spiegato che è stato presentato un rapporto contro di lui e fornite informazioni sulla natura di questo rapporto. Al contempo, l’utente che subisce la segnalazione non ha la possibilità di sapere chi ne è l’autore, quindi alcuni dettagli vengono necessariamente omessi.

Nel caso in cui sia impossibile rintracciare l’utente segnalato, l’accesso all’account viene limitato, anche se solo temporaneamente, finché non avviene il contatto. Anche in questo caso, l’utente vene informato circa il risultato finale dell’indagine e il potenziale impatto che questo richiamo può avere, oltre alle conseguenze concrete.

Ovviamente, chi è segnalato può difendersi, se ritiene che si tratti di una falsa accusa o se pensa che la decisione finale non sia corretta. Come? Basta contattare chi si sta occupando del caso e cercare di fornire più informazioni e dettagli possibili. Altrettanto ovvio è che anche tentativi di ritorsione sono considerati una violazione e perciò passibili di sanzioni.